Il tempo di Vita

Il tempo di Vita
Due volontarie A.B.C. in reparto di chirurgia durante la Pasqua

Pasqua nel Reparto di chirurgia

creare momenti di gioia e spensieratezza anche per i bambini ricoverati

La Pasqua, festa che simboleggia rinascita e speranza, è particolarmente significativa in A.B.C. Nel reparto di chirurgia del Burlo, dove ogni giorno bambini e genitori vivono un percorso importante di cambiamento e rinascita, questa festività diventa un’opportunità per portare momenti di gioia e normalità all’interno delle stanze e dei corridoi.

Spesso l’ambiente che ci circonda condiziona, anche inconsapevolmente, il nostro umore ed il modo con cui affrontiamo le situazioni. Per A.B.C. è quindi fondamentale, soprattutto in questi periodi festivi, trasformare il reparto di chirurgia in uno spazio accogliente

Il tempo vissuto in reparto

Per quanto diverso, è comunque tempo di vita.

A.B.C. ha quindi provveduto agli addobbi pasquali ed i suoi volontari, in collaborazione con il personale infermieristico, si sono impegnati nel portare il clima pasquale tra le mura del reparto di chirurgia del Burlo. Attraverso sorrisi, giochi e divertimento, i volontari hanno potuto condividere momenti di serenità e distrazione insieme ai bambini e ai loro familiari, essenziale per il benessere psicologico di chi vive l’esperienza del ricovero.

L’Associazione si dedica ogni giorno a garantire che le famiglie possano vivere momenti di normalità durante il ricovero ospedaliero, creando un ambiente stabile e confortante che aiuti a ridurre l’ansia e a mantenere una connessione con la vita quotidiana al di fuori dell’ospedale. È fondamentale che i bambini continuino a percepire un senso di continuità nel loro sviluppo e formazione. Per questo, lavoriamo affinché il tempo trascorso in ospedale non sia vissuto come una parentesi nella loro crescita, ma come un’opportunità per avere esperienze formative, seppur diverse da quelle dei loro coetanei, che favoriscano un percorso di crescita equilibrato e completo.

Reparto di chirurgia del Burlo a Pasqua

Creare momenti di gioco e di festa fa in modo che si possa creare un equilibrio con i rigori del trattamento medico, fondamentale e necessario, andando a creare anche quelli che possono essere ricordi positivi legati al ricovero, come ad esempio quelli legati a regali o sorprese che hanno ricevuto oppure i nomi dei volontari con cui hanno giocato. 

Le attività realizzate dai Volontari A.B.C. 

Nei giorni che hanno preceduto la Pasqua, i Volontari hanno partecipato a dei laboratori creativi dove hanno realizzato a mano un pupazzo a tema da regalare ai bambini per farli sentire importanti.  Certo, A.B.C. non poteva far mancare le golose uova di cioccolato! Ed è così che accanto al pupazzo creato a mano dai volontari, l’uovo di Pasqua riempiva le stanze del reparto di entusiasmo!

Ma un’altra sorpresa è arrivata a tutti i piccoli pazienti in questa occasione. Ognuno ha ricevuto un bigliettino di auguri molto speciale, realizzato da alcuni bambini delle Scuole Primarie che volevano far arrivare il loro affetto ai loro coetanei. Questi bambini fanno parte delle classi che hanno aderito al progetto di sensibilizzazione al volontariato ed inclusione che l’Associazione rivolge agli istituti scolastici del territorio. Tanti piccoli gesti di gentilezza che, siamo sicuri, hanno donato sorrisi e serenità in questi giorni.

Queste attività, ricche di emozioni e organizzate con cura, rappresentano l’essenza del nostro impegno: fare la differenza, ogni giorno, nella vita dei bambini ricoverati e delle loro famiglie. È questo che rende il lavoro di A.B.C. non solo necessario, ma fondamentale: costruire, passo dopo passo, un ambiente in cui la cura va di pari passo con la terapia, toccando la sfera emotiva e umana, essenziale per ogni piccolo paziente e la sua famiglia.

L'uovo di Pasqua donato ai bambini chirurgici del Burlo di Trieste

Dott.ssa Angela Camelio