Le Magliette Rosse di A.B.C. sono il gruppo di volontari che, attraverso diverse attività, si prendono cura dei bambini ricoverati nel reparto di Chirurgia del Burlo Garofolo e delle loro famiglie. 

Il gruppo dei volontari è in continua crescita, entra a far parte anche tu della grande famiglia di A.B.C. 



Attività di reparto: I volontari del reparto si occupano giornalmente di allietare il tempo che i bambini trascorrono all’interno della Chirurgia del Burlo Garofolo, giocando con loro, parlando con i genitori o semplicemente essendo presenti per qualsiasi necessità. 

Attività dell’accoglienza: I volontari dell’accoglienza si occupano di accompagnare le famiglie ricoverate nel reparto di Chirurgia del Burlo Garofolo non solo all’interno delle case ma per tutto il periodo di permanenza. Ciò che per A.B.C. è importante è che la famiglia si senta accolta e che sappia che ci “prenderemo cura” di loro e dei loro bisogni. 

Attività di raccolta fondi: I volontari della raccolta fondi sono gli “Ambasciatori di A.B.C.”: si fanno portavoce della causa dell’Associazione e permettono la diffusione e la conoscenza di essa. Ci teniamo molto a condividere e a progettare insieme ai volontari le iniziative. Le attività sono molteplici e con obiettivi sempre diversi: si passa dagli eventi di sensibilizzazione, a quelli di raccolta fondi, a quelli di preparazione dei kit bomboniere, ai pacchetti di Natale. 

Puoi mettere a disposizione il tuo tempo sulla base delle tue disponibilità. 
Le attività dell’Associazione si svolgono su tutte le giornate della settimana ed in tutti i mesi dell’anno per dare a tutti la possibilità di poter partecipare.

Ciò che viene chiesto ai volontari di A.B.C. è di condividere i valori e la mission dell’Associazione. 

Le attività dell’Associazione esistono perchè è la forza del gruppo a renderle possibili, chiediamo pertanto di avere cura degli impegni presi e di avere la capacità di stare in un gruppo che guarda verso lo stesso obiettivo.

Sono previsti degli incontri di formazione continua dedicati alle varie attività in cui sono coinvolti i volontari. Inoltre, organizziamo anche delle supervisioni che sono parte integrante della formazione stessa.

La formazione continua è parte integrante del percorso di volontariato in A.B.C. in quanto permette il confronto, l’approfondimento e la supervisione su specifiche tematiche. Data quindi l’importanza di tali momenti, ai volontari è richiesta la presenza a questi incontri che si svolgono con cadenza mensile.

Pensiamo infatti che la formazione continua dei volontari di A.B.C. sia un momento fondamentale di crescita personale e di condivisione e confronto di esperienze all’interno del gruppo. In questo tempo dedicato, l’obiettivo è quello di riflettere insieme e di raccontare ciò che si vive nelle attività di reparto e di accoglienza, per rendere l’esperienza di volontariato la migliore esperienza possibile e per preparare i volontari per le attività che svolgeranno.

“L’esperienza da volontaria ti cambia la vita, almeno per me è stato così, ti fa vedere il mondo in modo diverso, le preoccupazioni quotidiane una volta entrati in reparto diventano cose quasi inutili. La cosa più bella che mi porto a casa sono i sorrisi, le sofferenze e i tanti silenzi riempiti da sguardi intensi. Potrei raccontarvi tanti episodi emozionanti ma non saprei sceglierne uno perché ogni bambino, ogni ragazzo ti lascia qualcosa che costudirò gelosamente nel mio cuore. “ Chiara volontaria A.B.C.
“Accogliere per un volontario di A.B.C. significa quindi “prendersi cura” avendo attenzione ed affetto nei confronti di tutti quei bambini, delle loro mamme e dei loro papà e anche dei loro fratellini o sorelline, nel rendere la permanenza il più serena possibile, libera da preoccupazioni o pensieri, permettendogli di porre attenzione e importanza a ciò che in quel momento ne merita!” Andrea volontario A.B.C.
“Credo che diventare una maglietta rossa significhi anche entrare a far parte di un gruppo ed è proprio il gruppo la maggior fonte di condivisione e crescita: interfacciarsi con gli altri, scambiare opinioni e vissuti, condividere momenti e provare emozioni è il più grande momento di sviluppo per me. All’interno del gruppo ci si sente protetti e soprattutto ci si sente uniti e più forti nel raggiungere l’obiettivo comune.” Giulia volontaria A.B.C.

La voce dei volontari

Ti stai chiedendo come fare a diventare volontario A.B.C.? Scrivici subito una mail a Giulia, coordinatrice dei volontari A.B.C.