La rabbia nei bambini: come gestirla?

La rabbia nei bambini: come gestirla?

Riuscire a calmare una persona arrabbiata non è un’impresa semplice.Figuriamoci poi se si tratta di bambini, magari anche piccoli, che non hanno ancora imparato ad affrontare le loro emozioni.

In questi casi può diventare davvero difficile per un genitore gestire al meglio una situazione di “perdita di controllo” da parte dei propri figli.

Oggi vedremo insieme cosa significa per un bambino provare rabbia e quali possono essere le cause che la scatenano.

Ma cos’è la rabbia nei bambini?

La rabbia, di per sé, non è un’emozione né negativa né positiva, ma tutto dipende da come viene gestita.

Per i bambini la rabbia è un’emozione centrale, che viene provata in continuazione e fa parte del loro percorso di crescita emotiva e sociale.

Quando un bambino è molto arrabbiato non sempre riesce a mettersi nei panni dell’altro e può capitare che si sfoghi.

Quali possono essere le cause che scatenano la rabbia in un bambino?

I motivi che portano un bambino ad arrabbiarsi sono tanti.

Possono essere causati da promesse non mantenute, dalle prese in giro, dalla stanchezza o dalla separazione da una persona cara.

La rabbia in un bambino può anche essere un modo per attirare l’attenzione dell’adulto o la conseguenza di un “no” che il bimbo fatica ad accettare.

Un sentimento simile alla rabbia può anche nascere da piccole delusioni, come ad esempio desiderare un giocattolo e non poterlo avere.