Il coraggio che viene dagli incontri

Il coraggio che viene dagli incontri

Ciao a tutti, sono Vittoria e sono stata ricoverata, per tre mesi, nel reparto di chirurgia dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, a causa di una grave scoliosi.

Chiusa tra le quattro mura della mia stanza d’ospedale, ho avuto l’opportunità di conoscere molte persone, con le quali sono ancora in buoni rapporti.

Il personale medico, i volontari, gli infermieri e i professori hanno reso la mia permanenza fantastica, facendomi sentire come in vacanza. In ospedale ho conosciuto ragazze con il mio stesso problema, come la mia migliore amica «a distanza» Nicole (alla quale voglio un bene immenso!) e il mio carissimo amico Edoardo, con cui ho fatto un sacco di risate. Ho incontrato molte altre ragazze di altri reparti -con altre problematiche-: a tutte loro voglio un mondo di bene.

Grazie all’Associazione A.B.C. ho trascorso le giornate in allegria e giocando a carte.

Mi sono molto affezionata ad Alexandra, che è una persona dolcissima, e anche alle volontarie Serena e Samantha.

Inoltre ho avuto la possibilità di continuare a studiare grazie alla Scuola in ospedale, e a fare l’esame di terza media, per via telematica, poco prima del mio intervento. Dopo l’esame gli infermieri mi hanno organizzato una festa a sorpresa, ero molto contenta!

Ora che sono a casa mi mancano tutti quanti e in questo momento desidererei tanto avere un loro abbraccio.

Il coraggio per affrontare tre mesi in una stanza d’ospedale, per fronteggiare la complessità dell’intervento e dell’esame mi sono stati dati da questi incontri, questi sorrisi, dagli sguardi che sono stati in grado di farmi guardare al futuro con ottimismo e pensando che, se dovessi ritornare in ospedale, molti di loro verranno a trovarmi facendomi sentire a casa. 

GRAZIE!

 

Vittoria