Ci sono bambini che fin da piccoli devono affrontare importanti interventi chirurgici e vivere parte della loro infanzia in ospedale. Le malformazioni con cui sono nati rendono infatti necessari degli interventi chirurgici complessi e ripetuti nel tempo che segnano la loro vita.
Insieme ai volontari, ai medici della Chirurgia dell’IRCCS Burlo Garofolo e ai donatori siamo ogni giorno accanto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie in tutto percorso di cura del bambino: prima, durante e dopo il ricovero.
Vogliamo essere al loro fianco nel difficile percorso che affrontano dal punto di vista pratico, emotivo e psicologico. Dal 2005 lo facciamo attraverso l’accoglienza gratuita nelle Case a Trieste messe a disposizione dei genitori che vengono da fuori Città, sostegno psicologico in ospedale durante tutto il percorso di cura, presenza quotidiana dei volontari in reparto.
Siamo al fianco del Burlo con donazioni di strumentazione specialistica d’avanguardia, con formazione del personale medico e paramedico, con il sostegno alla ricerca scientifica e allestendo il reparto di Chirurgia per renderlo sempre più a misura di bambino.
La nostra Mission
Vogliamo veder crescere tutti i bambini nati con malformazioni.
Per questo aiutiamo i piccoli pazienti che devono affrontare interventi multipli e complessi, accogliamo e ascoltiamo le loro famiglie.
Crediamo che gli aspetti emotivi siano parte integrante del percorso chirurgico.
Per questo promuoviamo una visione della cura che, insieme all’eccellenza clinica, mette al centro la sfera emotiva e personale dei bambini e dei loro genitori.
La nostra storia
A.B.C. – Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo onlus è nata per un sentimento di riconoscenza da parte di una coppia di genitori, Giusy Battain e Luca Alberti, verso l’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste dopo aver avuto una personale esperienza con il loro primogenito Riccardo, al quale è stata diagnosticata una malformazione tumorale ancora quando era nella pancia della mamma.
Dopo un lungo percorso di terapie chirurgiche presso il Burlo, il piccolo Riccardo è guarito.
Ripercorrendo la loro esperienza, i genitori hanno pensato di dare vita ad un’associazione che potesse supportare i bambini affetti da malformazioni, ricoverati nel reparto di Chirurgia del Burlo e le loro famiglie.