Come affrontare la scelta di un amico a quattro a zampe

Come affrontare la scelta di un amico a quattro a zampe

Oggi vedremo insieme come affrontare la scelta di un animale da compagnia.

Innanzitutto, è importante considerare lo spazio che si ha a disposizione: le dimensioni dell’appartamento e la presenza o meno di spazi verdi.

Inoltre, è consigliabile parlare con il bambino per spiegargli che adottare un amico a quattro zampe è una responsabilità di tutta la famiglia e anche lui o lei dovrà prendersene cura.

Per il suo spirito e la sua indole, il cane è senz’altro tra le prime preferenze del bambino. Ci sono cani di piccole e medie dimensioni che possono adattarsi molto bene alla vita in appartamento. Oltre alla dimensione, è fondamentale prendere in considerazione il carattere del cane.

Anche il gatto non è da meno. Per sua natura, è un animale più indipendente e meno “festoso” del cane, ma il bambino può creare ugualmente un legame affettuoso e soddisfacente con il suo felino.

Ci sono poi scelte differenti che ricadono, ad esempio, su conigli, criceti e porcellini d’India. La relazione che si instaura con questi amici può richiedere più tempo rispetto a quella che si crea con il cane o con il gatto.

Sono animali con cui il contatto fisico non deve essere eccessivo, almeno all’inizio. Tendono ad essere più sensibili e più paurosi rispetto al cane e al gatto. Con le giuste cure e attenzioni possono comunque prendere confidenza e farsi accarezzare.

Ricordiamo che, soprattutto quando i bambini sono molti piccoli, è sempre necessaria la supervisione di un adulto quando interagiscono con gli animali per evitare che comportamenti inattesi possono causare dei problemi.

Il team di A.B.C.