Due storie di Buon Vento per i bambini chirurgici
“Buon vento” è l’augurio per coloro che viaggiano in mare. L’auspicio per avere sempre con sé il coraggio, la speranza e la fiducia verso quello che verrà. Questo è il messaggio che vogliamo far arrivare ai piccoli pazienti e alle loro famiglie nel reparto di chirurgia! Con Buon Vento per i bambini chirurgici trasformiamoci nel vento che sospinge l’imbarcazione carica di coraggio dei bambini chirurgici, aiutiamoli a salpare e accompagniamoli verso il futuro che li attende all’orizzonte.
Due personali esperienze che possono ispirarti
Stefano, Renata e Belinda sono tre volontari che lo scorso anno hanno deciso di aprire una raccolta per Buon Vento per i Bambini Chirurgici. Per loro è stata un’ulteriore occasione per dimostrare il loro affetto per i piccoli pazienti.
Buon Vento, infatti, è l’occasione perfetta per organizzare la tua personale raccolta fondi ed inviare amici, cari e familiari a partecipare, diventando così la preziosa rosa dei venti. Le persone che conosci saranno i tuoi venti (in perfetto stile triestino) e tutti insieme soffierete per far avanzare i bambini chirurgici. Qui ti lasciamo la guida gratuita di Buon Vento con tutte le indicazioni, consigli, suggerimenti e anche del materiale personalizzabile che ti sarà sicuramente utile. Dai un’occhiata, sarà divertente.
Speriamo le storie di Stefano, Renata e Belinda ti piacciano!
Stefano e l’Osmiza
Stefano proprio l’anno scorso ha creato la sua primissima iniziativa per i bambini chirurgici. Ha scelto di organizzare una raccolta fondi sul portale della Rete del Dono collegata a Buon Vento, coinvolgendo anche la sua famiglia in qualcosa in cui crede particolarmente.
Oltre ad aver creato la propria pagina di raccolta fondi online, Stefano ha esposto una cassettina per le donazioni nell’Osmiza di famiglia, in modo che fosse possibile donare sia online che di persona.
Per la diffusione dell’iniziativa Stefano è ricorso sia al passaparola che all’invio di comunicazioni via WhatsApp e social. Ha contattato amici, familiari e altri volontari. La cassettina è rimasta esposta per 10 giorni ed era disponibile del materiale con la descrizione dell’associazione e del suo operato.
Ma sentiamo cosa ci racconta Stefano: “La parte più divertente è stata il tavolo organizzato il primo giorno di apertura con le altre volontarie!” E aggiunge: “Come primissima raccolta fondi si può dire che è stato un test, non sapevo bene cosa aspettarmi. Con l’esperienza acquisita, rifarei un’attività diversa che coinvolga di più i bambini e quindi i genitori.”
Renata e Belinda e la Corsa del Vento
Anche Renata e Belinda si sono trasformate in Rose del Vento e hanno scelto di organizzare una raccolta insieme tramite un evento specifico. Renata, raccontando della sua esperienza, ci ha fornito tutti gli ingredienti utili per la ricetta perfetta: un pizzico di fantasia, un’ottima partner in crime e delle attività che ci piacciono tanto!
Ed ecco pronto il risultato: la Corsa del Vento. Un circuito all’aria aperta con diverse tappe da scoprire adatto a tutti, da poter percorrere camminando o correndo. Non sono mancati nemmeno dei piccoli premi speciali e un ristoro super gradito.
Belinda aggiunge: “Ho scelto questo tipo di attività perché ha unito diversi aspetti che amo: correre all’aria aperta, radunare persone, organizzare eventi “one off” con qualche curiosità, sensibilizzare in maniera ludica; inoltre la corsa nel bosco è la mia passione che vorrei trasmettere anche a chi pensa di non farcela o condividerla con chi non può farla!”
Renata e Belinda hanno aperto la propria pagina di raccolta fondi associata a Buon Vento per i bambini chirurgici e quindi hanno divulgato l’iniziativa della corsa fra amici, conoscenti e colleghi di lavoro via whatsapp, social e SMS chiedendo di diffondere tra i loro contatti. Hanno inoltre inviato un reminder sotto data per far partecipare le persone all’evento, qui era presente una cassetta per le donazioni.
Renata e Belinda ci assicurano che rifarebbero tutto e sottolineano come, se si sceglie un’attività che ci piace, tutto il resto passa in secondo piano, anche le cose meno divertenti dell’organizzazione.
Come puoi diventare una Rosa dei Venti?
Sono tante le idee meravigliose in ognuno di noi pronte a diventare realtà solidale. Con Buon Vento, abbiamo l’opportunità di trasformare quella spinta d’aiuto per il prossimo in qualcosa di concreto e speriamo queste due storie ti siano d’ispirazione.
Che sia un’Osmiza o una corsa nella natura, una pizzata o un torneo di burraco, Stefano, Renata e Belinda ci dicono che il segreto è solo uno: partire da qualcosa di semplice e che ci piace!
Scarica la guida gratuita di Buon Vento per i bambini chirurgici, siamo sicuri ti sarà utile. E soprattutto non perderti le novità di quest’anno in stile triestino. Ti piaceranno.
Per qualunque chiarimento o consiglio, puoi scrivere a Elisabetta a community@abcburlo.it