Come socializzano i bambini con i loro coetanei?
A volte i genitori possono preoccuparsi se si accorgono che i loro figli hanno difficoltà a giocare e a interagire con altri bambini.
Può capitare infatti che il bambino non abbia problemi a relazionarsi con gli adulti, ma presenti qualche difficoltà a farlo con i suoi coetanei.
Ma come mai i bambini hanno difficoltà a socializzare con i loro coetanei?
Le difficoltà a relazionarsi con altri bambini possono essere dovute a vari motivi.
Ad esempio, un bambino che è cresciuto in un contesto familiare composto solamente da adulti potrebbe faticare di più ad interagire con i suoi coetanei, in quanto questa situazione rappresenterebbe per lui una novità.
Inoltre, anche un carattere più timido e introverso potrebbe portare il piccolo ad avere qualche difficoltà a giocare e a relazionarsi con altri bimbi.
Tuttavia, prima di preoccuparsi, è bene sapere che il gioco nei bambini piccoli è per lo più solitario e la condivisione arriva solo intorno ai 7 anni.
Fino ai 3 anni, infatti, il gioco dei bimbi è orientato alla scoperta di sé stessi e del loro corpo. Il bambino non si cura quindi di stare assieme ai suoi compagni e può guardarli mentre giocano senza però unirsi a loro.
Dai 3 ai 5 anni il bambino inizia a rivolgere l’attenzione al mondo esterno, ma non c’è ancora un vero e proprio “giochiamo insieme”.
Successivamente, dopo i 5/6 anni il bambino inizia ad acquisire la capacità di condividere e di giocare assieme ai suoi amici.