Cosa significa essere genitori autorevoli?

Cosa significa essere genitori autorevoli?

Come puoi immaginare, a volte può essere difficile far rispettare le regole ai bambini, soprattutto quando non ci sentiamo ascoltati o il capriccio si prolunga nel tempo.

Oggi vedremo insieme cosa significa essere genitori autorevoli e perché è importante evitare comportamenti troppo severi quando diamo delle regole ai più piccoli.

Ma cosa significa essere genitori autorevoli?

Essere autorevoli vuol dire stabilire delle regole attraverso un atteggiamento positivo, in cui parliamo con i bambini e spieghiamo loro il perché delle nostre scelte.

Significa essere attenti e sensibili verso i più piccoli, ma allo stesso tempo decisi sui valori che vogliamo trasmettere.

Prova ad immaginare, se pretendiamo che le regole vengano rispettate a priori, il rischio è che i bambini non le comprendano e non ci diano ascolto.

Ecco che spiegando le nostre scelte, diamo loro la possibilità di capire perché è importante rispettarle.

Adottando questo approccio, ci poniamo agli occhi dei bambini come degli educatori e non degli insegnanti. Spesso non si sa, ma questi due termini, usati come sinonimi, hanno in realtà un significato molto diverso.

Educare significa far emergere il potenziale dell’altra persona (dal latino “tirar fuori, condurre”), mentre insegnare vuol dire plasmare, modellare.

Essere genitori autorevoli significa quindi guidare i più piccoli nel loro percorso e renderli più consapevoli.

Spiegando ai bambini il perché delle nostre decisioni, diamo loro tutti gli strumenti per comprendere le scelte che facciamo e guadagnare la loro fiducia.

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