L’Unione Induisti Italiana accanto ad A.B.C.
Per il secondo anno consecutivo, L’Unione Induisti Italiana sostiene il progetto di accoglienza e cura di A.B.C.
Attraverso i fondi derivanti dall’8×1000, l’Unione apre un bando annuale al quale le Associazioni possono applicare per richiedere sostegno per la realizzazione dei propri progetti.
A.B.C. ha partecipato con una richiesta di finanziamento e il progetto di accoglienza, cura e sostegno psicologico è stato giudicato meritevole nel 2021, per vedere poi una conferma nel corso del 2022.
Il progetto, iniziato lo scorso novembre e della durata di 12 mesi, si propone di aiutare le famiglie dei bambini chirurgici provenienti da tutta Italia che devono affrontare una serie di problematiche complesse alle quali A.B.C. cerca di dare una risposta.
Il sostegno dell’Unione permette di offrire l’accompagnamento emotivo ai bambini e alle loro famiglie.
L’accompagnamento emotivo è un servizio fondamentale che affianca le famiglie e accoglie le loro preoccupazioni, supportandole passo dopo passo durante e dopo il ricovero.
L’obiettivo è quello di creare uno spazio in cui i genitori possano confrontarsi ed essere seguiti in presenza durante il ricovero e a distanza una volta che il bambino verrà dimesso, così da poter restare accanto alle famiglie e ai bambini con continuità nel lungo periodo.
Ad accompagnare queste famiglie, ci sono due psicologhe di A.B.C che sono presenti tutti i giorni della settimana nel reparto di Chirurgia del Burlo per offrire gratuitamente alle famiglie il loro aiuto, fornendo il supporto necessario per affrontare l’esperienza in ospedale ed essere un punto di riferimento nei momenti di intensa difficoltà.
Ringraziamo quindi l’Unione Induista Italiana per aver condiviso l’impegno ed aver finanziato il progetto di A.B.C.
Leggi l’articolo della collaborazione sulla pagina dell’Unione Induisti Italiana
Grazie di cuore a chi sostiene i progetti A.B.C.
