C’è un mondo che spesso rimane nascosto: il reparto di Chirurgia dell’Ospedale Burlo Garofolo di Trieste. Ce lo racconta la Dott.ssa Angela Camelio, psicologa A.B.C., che è presente quotidianamente in reparto per dare supporto emotivo a genitori e bambini costretti a vivere dei periodi di ospedalizzazione più o meno lunghi.
Quando un bambino è sottoposto a un intervento chirurgico, l’attesa fuori dalla sala operatoria può diventare un tempo estremamente stressante per i genitori. Questo stato di fragilità emotiva può far emergere dinamiche psicologiche profonde; dunque diventa importante poter garantire ai genitori la possibilità di essere accompagnati durante questo delicato momento.
In un’epoca caratterizzata dalla digitalizzazione, i genitori si trovano di fronte alla sfida di bilanciare l’uso delle tecnologie digitali nella vita dei loro bambini. Questa sfida si pone già dalla tenera età, poiché i bambini entrano in contatto con le tecnologie sempre più precocemente.
Il progetto “Sentirsi a Casa” ha l’obiettivo di mettere i genitori e i bambini nelle migliori condizioni per affrontare la malattia, l’ospedalizzazione e il periodo post operatorio.
Stefano, Renata e Belinda hanno organizzato delle raccolte per sostenere i bambini chirurgici. Qui le loro testimonianze.
Il rientro dalle vacanze può essere difficile, con il ritorno a ritmi e responsabilità quotidiane, quindi affrontiamolo in modo positivo e costruttivo.
