Come spiegare il coraggio ai bambini?

Come spiegare il coraggio ai bambini?

Oggi continuiamo a parlare di coraggio e vediamo quanto è importante per i più piccoli saper riconoscere coraggiosamente i propri sentimenti.

Cos’è il coraggio?

 

La parola “coraggio” deriva dal termine latino “cordis haber”, che significa “avere cuore”.

Avere coraggio significa avere forza d’animo quando affrontiamo le difficoltà, superiamo gli ostacoli e ci assumiamo dei rischi.  

Il coraggio si può esprimere in molti modi, ma è importante far capire ai bambini che “essere coraggiosi” non significa adottare degli atteggiamenti aggressivi o di superiorità.

Avere coraggio vuol dire fare la cosa giusta, indipendentemente dal giudizio degli altri o dalle difficoltà che si possono incontrare in quel momento.

Spiegare ai più piccoli cos’è il coraggio non è sempre facile.

Un consiglio che ti diamo è quello di utilizzare degli esempi concreti e di far notare ai bambini quando compiono un’azione “coraggiosa”.

Un atto di coraggio può essere, ad esempio:

  • essere gentili con un compagno di classe che viene escluso;
  • saper affrontare una paura, oppure il dolore che si prova dopo una caduta
  • ammettere di aver sbagliato;
  • riprovare dopo un fallimento o una delusione.

Essere coraggiosi significa anche imparare a gestire le proprie emozioni, soprattutto quelle negative come la tristezza, la paura o la rabbia.

Noi adulti abbiamo il compito di insegnare ai bambini a comprendere e riconoscere i propri sentimenti, dando loro un nome.

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