Qual è il momento migliore per introdurre i bambini all’uso della tecnologia?
La tecnologia è ormai parte integrante della vita dei più piccoli. Se ci pensi, fin dalla prima infanzia i bambini entrano in contatto con i dispositivi digitali come smartphone, computer e tablet.
Proprio perché nascono e crescono in un ambiente caratterizzato dalla tecnologia, i bambini di oggi vengono definiti “nativi digitali”.
È quindi importante educarli fin da piccoli ad usare la tecnologia in modo responsabile e accompagnarli nell’instaurare un rapporto positivo e sano con questo mondo.
Ma qual è il momento migliore per introdurre i bambini all’uso della tecnologia?
In realtà non esiste un momento giusto o sbagliato: si tratta di una decisione che ogni genitore prende a seconda dell’educazione che vuole dare al proprio bambino e delle scelte che ritiene più adatte, ma anche delle sue attitudini.
In base all’età, ci sono però dei piccoli accorgimenti che possiamo seguire.
Fino ai 5 anni, i bambini si trovano in una fase della crescita delicata, questo perché il loro cervello si sta ancora sviluppando. Ecco che un utilizzo intensivo dei dispositivi digitali può generare degli stimoli eccessivi e distrarli dal mondo esterno.
In questo periodo, è quindi consigliabile limitarne l’uso e preferire attività manuali o all’aperto che stimolino la loro creatività e fantasia.
Dai 6 ai 10 anni, con l’inizio della scuola, i bambini sono più a contatto con la tecnologia e iniziano a sviluppare una maggiore indipendenza. L’uso di tablet e computer può diventare un importante strumento educativo e di comunicazione, utile per svolgere ricerche e compiti assegnati a scuola, ma anche per interagire con i propri compagni.
Come puoi immaginare, si tratta di una fase della crescita in cui è importante essere al loro fianco e guidarli verso un uso costruttivo e adeguato di questi strumenti, soprattutto quando si collegano a internet.
Nel periodo della preadolescenza, i ragazzi iniziano ad essere più indipendenti e spesso chiedono di poter avere un proprio smartphone o computer.
Molti genitori iniziano a valutare questa possibilità, chiedendosi se è giunto il momento di compiere questo passo e renderli più autonomi.
Come dicevamo, non esiste un’età giusta o sbagliata: si tratta di una scelta che ogni genitore deve sentirsi libero di compiere, anche rispetto alla maturità del proprio figlio e alle esigenze del momento.