Con ABC, fin dal primo giorno
La testimonianza di Achille e Laura
Mi chiamo Achille Bonadio, ho 18 anni e frequento l’Istituto Tecnico Turistico. Mi piace quello che studio e nel tempo libero faccio l’animatore all’oratorio.
ABC fa parte della mia vita fin da quando sono nato, nel luglio del 2006, al Burlo Garofolo di Trieste. Mia mamma mi aspettava per settembre, ma sono arrivato prima e ho dovuto restare in ospedale per diversi mesi. Lei mi racconta di quanto fosse difficile quel periodo: era lontana da casa, senza sapere dove stare. Poi è arrivata ABC e le ha aperto la porta della prima Casa ABC.
“Quando mi hanno detto che c’era un posto per me, non ci potevo credere”, mi racconta. “ABC era appena nata, proprio come mio figlio. Quella casa è stata un rifugio. Un posto sicuro dove riposare, cucinare qualcosa e sentirmi più serena.”
Lei ha vissuto lì per tre mesi e in questo modo è potuta stare vicino a me. ABC non era solo una casa, era qualcuno che si prendeva cura di noi.
Anche dopo essere tornati a casa a San Donà di Piave, ABC è rimasta nella nostra vita. Mia mamma ha continuato a sentirsi con la dott.ssa Giuliani, la psicologa, per avere consigli mentre crescevo.
Nel tempo, ABC è cresciuta, e noi con lei. Siamo rimasti legati all’Associazione e ogni volta che torniamo a Trieste, c’è sempre qualcuno che si ricorda di noi.
“Oggi, dopo 18 anni, è bello vedere che ABC è rimasta la stessa famiglia di sempre” mi dice mia mamma. Oggi sono grande, ho le mie passioni e i miei progetti, ma so che ABC ha fatto parte della nostra storia. Quando qualcuno ti è stato così vicino in un momento difficile, quel legame resta per sempre.