Il supporto di Tavola Valdese ai progetti di A.B.C.
A partire dallo scorso novembre, A.B.C. ha avviato il progetto ‘Accoglienza, sostegno psicologico e supporto economico per le famiglie dei bambini chirurgici a basso reddito, una serie di attività che hanno l’obiettivo di dare sostegno emotivo e psicologico alle famiglie basso reddito dei bambini ricoverati presso la chirurgia pediatrica dell’Ospedale Materno Infantile Burlo Garofolo.
Le famiglie che hanno un bambino o una bambina affette da una malformazione, devono infatti affrontare una serie di problematiche complesse alle quali A.B.C. cerca di dare una risposta, sostenendo i piccoli pazienti e le famiglie con un approccio a 360°.
Il progetto, della durata di un anno, si propone di aiutare le famiglie dei bambini chirurgici provenienti da tutta Italia fornendo loro:
– accoglienza gratuita nelle 5 case dell’Associazione per tutto il periodo necessario;
– sostegno emotivo e psicologico in reparto durante il ricovero e a distanza dopo le dimissioni del bambino;
– supporto economico per i costi di viaggio per giungere a Trieste.
Nel corso degli anni questo progetto è cresciuto molto, basti pensare che negli ultimi tre anni le case dell’Associazione messe a disposizione delle famiglie sono passate da tre a cinque.
E’ aumentato anche il sostegno emotivo e psicologico che l’Associazione offre, con le due psicologhe di A.B.C. che hanno supportato e supportano ogni giorno in reparto tanti bambini insieme ai loro genitori.
Questa attività in particolare, nel corso del 2023, viene realizzata grazie ad un importante contributo dell’8xmille della Tavola Valdese che, con il suo fondo annuale, aiuta le organizzazioni su tutto il territorio nazionale ed internazionale a realizzare importanti progetti di natura solidaristica e sociale.
In particolare, grazie a questo progetto A.B.C. potrà prendersi cura delle famiglie a basso reddito che non sono in grado da sole di supportare i costi di viaggio e permanenza a Trieste per tutto il periodo necessario per le cure.
Seguendo l’andamento delle richieste degli ultimi anni, ci aspettiamo che almeno 30 famiglie a basso reddito chiederanno di essere supportate economicamente per coprire i costi di viaggio per giungere a Trieste. Questi, in alcuni casi, sono molto onerosi in quanto quasi il 50% delle famiglie ospitate giungono dal centro e sud Italia