Piccole coccole

Piccole coccole

La parola “mamma” è una delle prime che da bambini riusciamo a pronunciare e che ci accompagnerà per il resto della nostra vita. La mamma è una figura senza tempo: il passato, il presente ed il futuro che richiameremo alla mente nei momenti difficili alla ricerca di un conforto, di un pensiero felice che ci possa incoraggiare e dare speranza.

Ma la madre è anche quella che sa regalare la sua assenza affinché divenga presenza, abituando il bambino al suo non esserci sempre e trasmettendogli la fiducia ed il piacere nel ritrovarsi. È inoltre quella che insegna al figlio che un momento di smarrimento può essere sostenuto e che questo non corrisponde necessariamente alla perdita della mamma, al sentirsi soli e abbandonati.

Nel Reparto di Chirurgia Pediatrica la parola “mamma” echeggia quotidianamente.

Tutti si rivolgono alle madri chiamandole “mamma” mentre i bambini vengono chiamati per nome. Ciò riflette l’atmosfera che si respira e che coinvolge tutti, operatori sanitari inclusi. Un’attenzione che comprensibilmente si focalizza sul bisogno del bambino di avere una mamma vicino che lo rassicuri e che lo accompagni nel percorso di cura. Sembra una cosa da poco, ma quando una mamma viene chiamata per nome il suo sguardo cambia: in quell’istante stiamo parlando a lei in quanto Donna e così facendo la riconosciamo come persona che può avere i suoi momenti di difficoltà e di sconforto. Sono piccole coccole che fanno la differenza e che vanno tenute a mente perché ogni mamma continua comunque ad essere donna.