Perché i bambini hanno paura del buio
La maggior parte dei bambini almeno una volta ha avuto paura del buio.
La paura è una reazione emotiva ad un pericolo, che ci permette di trovare le risorse necessarie per affrontarlo o allontanarci. Ma non sempre le reazioni sono queste: può anche capitare che la paura ci impedisca di reagire e ci faccia rimanere immobili.
Ma che cos’è la paura del buio?
Il buio può essere percepito dai più piccoli come assenza di punti di riferimento e generare la paura per quello che è sconosciuto. L’assenza di luce può anche causare nel bambino emozioni negative come ansia e agitazione.
Solitamente il bimbo inizia ad avere paura del buio tra i 3 e i 5 anni. Questo tipo di sensazione può presentarsi insieme ad altre paure, come quella dei mostri, delle streghe o di certi fenomeni atmosferici. Spesso racconti e storie popolari giocano un ruolo importante nell’emergere di questo tipo di paura nei bambini.
Come si manifesta la paura del buio nei bambini?
Le manifestazioni della paura del buio nei più piccoli possono essere diverse.
Possono comprendere fantasie e immagini ricorrenti, come ad esempio il pensiero che nel buio ci sia un mostro.
Nel bambino si possono presentare inoltre segnali fisici, come il mal di pancia o la sudorazione, ma anche modi di comportarsi insoliti, come ad esempio richieste continue di vicinanza e rassicurazione e momenti di pianto o rabbia.
Tutte queste fasi, per quanto possano preoccupare i genitori, sono normali e fanno parte dello sviluppo del bambino, della sua maturazione e dell’acquisizione di sempre maggior autonomia.
