Ecco altri consigli su affrontare i primi problemi di cuore degli adolescenti

Ecco altri consigli su affrontare i primi problemi di cuore degli adolescenti

Ecco qui altri suggerimenti per aiutare i ragazzi e le ragazze ad affrontare i primi problemi di cuore. Vediamoli insieme.

  • Dobbiamo fare del nostro meglio per accettare il distacco che si può creare tra noi e i ragazzi.

Se un adolescente non corre subito dai suoi adulti di riferimento per raccontare l’accaduto, dobbiamo cercare di comprenderlo, rispettando il suo silenzio.

 

Almeno all’inizio, è importante non insistere e lasciare che i ragazzi si rivolgano a noi quando si sentono pronti a confidarsi e a dirci cosa è successo. È meglio evitare di carpire particolari “di nascosto”: leggere il diario o le conversazioni del cellulare può essere controproducente e può generare diffidenza da parte dei ragazzi nei nostri confronti.

  • Utilizziamo l’ascolto e la comprensione per incoraggiare il dialogo.

Cerchiamo di essere disponibili all’ascolto e al dialogo, ma evitiamo di insistere se qualche volta i ragazzi ci diranno che non hanno voglia di parlare o che preferiscono stare da soli.

 

Metterci nei panni degli adolescenti può essere utile per capire cosa si prova alla loro età. A volte, quello che per noi adulti può essere una sciocchezza, per i ragazzi può rappresentare un ostacolo insormontabile. Il modo migliore per aiutarli è essere lì per loro quando ne hanno bisogno.

  • È meglio evitare di giudicare e di imporre il nostro punto di vista.

Cerchiamo di non dare giudizi o imporre il nostro punto di vista rispetto a come gli adolescenti dovrebbero gestire la situazione o dovrebbero sentirsi. La cosa importante è stare vicino ai ragazzi e accogliere i loro stati d’animo quando si sentano pronti a condividerli con noi.

 

  • Possiamo rafforzare il nostro legame, passando con loro del tempo di qualità.

Un valido aiuto per creare un dialogo tra noi e i ragazzi può arrivare da attività di svago.

Proviamo a proporre di fare cose divertenti insieme: andare al cinema, una sessione di shopping, una giornata in spiaggia… Questo può aiutare l’adolescente a distrarsi e a sentirsi meno solo e può rafforzare il legame con il suo l’adulto di riferimento, facilitando confidenze e confronti futuri.