Mi sono sempre chiesta quanto questa festa si fosse strumentalizzata nel corso degli anni, così come molte altre… ma alla fine, mi piace credere che godiamo di giornate speciali per nutrirci di quell’emotività che talvolta, nella routine di tutti i giorni, non riusciamo a cogliere.
L’Amore non è solamente l’amore di una coppia di amati ma ha diverse sfaccettature: l’amore per i propri figli, l’amore per i propri genitori, l’amore amichevole per amicizie importanti, l’amore per una passione, l’amore per il proprio lavoro, per i propri animali a quattro zampe… e perché no, l’amore per ciò che si fa nell’aiutare gli altri.
Quello che giorno dopo giorno tutte le persone che supportano A.B.C. svolgono è senza dubbio un atto d’amore. E come scrive Antoine de Saint-Exupéry, l’amore consiste nell’accettare l’altro, così come è e senza volerlo cambiare.
Quando descriviamo le attività all’interno dell’Associazione affermiamo che: “Amiamo far parte di A.B.C. perché amiamo ciò che facciamo e ciò che le nostre azioni ed i nostri piccoli gesti ci permettono di soddisfare: i bisogni dei bambini e delle famiglie ricoverate nel reparto di Chirurgia. Amiamo cogliere i loro sorrisi, amiamo incontrare le loro storie, amiamo accompagnarli durante un percorso, amiamo esserci…” e quindi sì, siamo a tutti gli effetti degli amanti.
Quindi, spero che tutti voi abbiate passato un felice San Valentino così come tutte le persone che nutrono amore per ciò che fanno nei diversi contesti di vita, perché in fondo siamo tutti dei Valentini che amano la vita e che portano in dono amore nelle vite altrui.